Se stai pianificando la vacanza che hai sempre sognato e dovrai recarti negli Stati Uniti, avrai già letto le politiche a riguardo. Senza un visto non è possibile né salire a bordo dell’eventuale aereo da prendere per effettuare il viaggio, né varcare i confini a bordo di un altro mezzo. Gli americani sono sempre stati chiari in merito, ma dal 2009 hanno alleggerito il peso delle procedure per richiedere l’autorizzazione ricorrendo all’ausilio della tecnologia, una mossa proprio in stile USA.
Basta con le file e le carte: la burocrazia funziona tranquillamente anche online. Con l’avvento dei dispositivi con accesso a internet e alla naturalezza con cui sempre più persone ricorrono al web per trovare delle informazioni, la risposta degli Stati Uniti all’esigenza di conferire l’autorizzazione al viaggio a turisti e lavoratori di passaggio, nonché di effettuare uno screening degli stessi, si è tradotta nell’ESTA .
Electronic System Travel Authorization: ecco di cosa si tratta. Grazie al sistema elettronico per l’autorizzazione al viaggio, la richiesta del visto per gli USA è molto più rapida e semplice, a portata di computer, smartphone, tablet e qualsiasi dispositivo si possieda che consenta di accedere a internet. Occorre comunque disporre del passaporto, che andrà richiesto prima di pensare all’autorizzazione, ma chi è solito viaggiare fuori dai confini europei sarà già munito dell’occorrente. Se disponi di un passaporto elettronico, a lettura ottica o con foto digitale, potrai collegarti al sito web dell’Esta e rispondere a una serie di domande presenti nel modulo online per inoltrare la richiesta e scoprire se sia andata o meno a buon fine nel giro di massimo 72 ore.
Se mentre stai leggendo hai già in mente di trovarti a Washington a New York, ferma un attimo la fantasia e posticipala giusto dopo al giorno in cui riceverai conferma dell’esito positivo della tua richiesta. Nel caso in cui dovesse risultare negativo, non ti abbattere: dopo 10 giorni puoi inoltrare nuovamente la domanda. Per fronteggiare una simile evenienza, conviene richiedere il visto diverse settimane prima di partire. Blocca i voli prima di tutto, così avrai le date di andata e ritorno che sono assolutamente indispensabili per ottenere l’ESTA.
Ma non finisce qui: il visto è valido solo se la natura del viaggio è legata al piacere o agli affari: se non si tratta di una vacanza o di una questione di lavoro, serviranno altri canali per varcare i confini americani. Non è possibile permanere più di 90 giorni ma è consentito effettuare più viaggi durante i due anni di validità dell’Esta. L’unica circostanza in cui il visto potrebbe non essere più valido è quella in cui il passaporto scada nel lasso di tempo dei 24 mesi successivi all’emissione dell’autorizzazione.
Chi ha intenzione di fare un viaggio di famiglia o partire con un bambino o un neonato, dovrà premurarsi di richiedere il visto anche per il giovanissimo accompagnatore. Gli Stati Uniti monitorano l’accesso di tutti, compresi i più piccoli. Ma va bene così: tutto sommato siamo già fortunati di poter sbrigare tutto online essendo cittadini e/o residenti di uno dei Paesi presenti nel programma che consente di accedere agli USA e transitarvi mediante l’Esta.
Hai già in mente quando partire e quando tornare? Sei in possesso del passaporto? Allora puoi dedicarti alla compilazione della domanda visto che hai dati che occorrono. Meglio pensarci in anticipo per avere il tempo di riprovare se la richiesta dovesse venire respinta.
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