Smettere di balbettare: è davvero possibile?

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La balbuzie rappresenta un problema che può danneggiare le relazioni sociali e creare imbarazzo. Nel mondo ci sono tante persone balbuzienti, come molti personaggi famosi insospettabili, che hanno dichiarato apertamente di aver sofferto di balbuzie in un determinato periodo della loro vita, come il cantante Ed Sheeran e il conduttore Paolo Bonolis.

Questo difetto verbale può essere superato e corretto a qualsiasi età se si ha accesso agli strumenti giusti, accompagnato dal supporto adeguato.

I balbuzienti possono avere problemi anche durante gli atti semplici, come salutare o tenere una conversazione. In Italia sono circa 1 milione le persone che soffrono di balbuzie e i più colpiti sono gli uomini.

Che cos’è la balbuzie e quali sono le cause

L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) definisce la balbuzie come un disordine nel ritmo della parola che può essere causato da diversi fattori. In età infantile, la balbuzie può essere determinata da una componente ereditaria del bambino/a ed è possibile correggerla a partire dai 6 anni di vita.

Smettere di balbettare è possibile se il paziente ha molta forza di volontà e impiega tutto il suo impegno per effettuare gli esercizi. Scopri di più su come smettere di balbettare esercizi, sui trattamenti di logopedia e sui professionisti che possono aiutare a seguire un percorso efficiente.

Il malfunzionamento del meccanismo di controllo motorio del linguaggio è alla base di ogni livello di balbuzie ed anche se molti studiosi non sono d’accordo sulle cause, molto probabilmente questo malfunzionamento potrebbe essere associato a problemi più profondi di tipo psicologico, oppure a dei traumi fisici ed emozionali molto gravi.

Quando appare la balbuzie e che percorso seguire per la guarigione

La balbuzie esordisce generalmente nell’infanzia e nella maggior parte dei casi regredisce entro i 6 anni, oppure può scomparire per alcuni periodi e tornare all’improvviso nel corso della vita. Si tratta di un problema comunicativo che ha evidenti ripercussioni sulla vita di una persona, dalla vita scolastica a quella lavorativa e sociale.

Generalmente, prima di prendere coscienza del problema, i pazienti affetti da balbuzie hanno anche sintomi di ansia, mostrano stati emozionali molto intensi come tensione ed imbarazzo.

Sin dall’età infantile, oppure da adulti, è possibile seguire un percorso multidisciplinare con esperti specializzati per agire su tutte le componenti del disturbo. Ciò significa che bisogna rieducare e curare gli aspetti motori, psicologici ed emotivi-comportamentali.

Le diverse tecniche utilizzate per smettere di balbettare comprendono tecniche pedagogiche, logopediche, ipnosi e anche farmacologiche, a seconda dell’età del paziente e della gravità del fenomeno.

Nel caso di un bambino che inizia a balbettare, ad esempio, si procede con molta cautela e si interviene sul sintomo, non sulla correzione del bambino, attraverso un approccio logopedistico.

Nel caso di un adulto, invece, questo deve prendere coscienza del problema in autonomia e deve rivolgersi di sua spontanea volontà ad un logopedista specializzato nel trattamento delle balbuzie. Il processo di rieducazione e il trattamento verrà definito in base al problema che si trova alla base della balbuzie.

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