Migliora il morale sulla fiducia economica europea

Gli ultimi dati prodotti dalla Commissione Europea manifestano che nel corso dell’ultimo mese il morale è migliorato ancora nel settore dei servizi passando a 14,1 punti contro i precedenti 13,3 punti grazie ad attese di aumento di domanda nei prossimi mesi. Il morale tuttavia peggiora, dopo quattro mesi di continui aumenti, nel commercio al dettaglio, rimanendo comunque su livelli che sono giudicabili come Discretamente elevati, a 4,0 punti da 4,4 punti. Le imprese sono più caute sui prossimi mesi anche se riportano ancora un miglioramento delle condizioni correnti.

La fiducia migliora nettamente nelle costruzioni grazie all’aumento degli ordini. Inoltre, le statistiche della Commissione affermano come le intenzioni ad assumere nei prossimi tre mesi da parte delle aziende sia nel manifatturiero che nei servizi, commercio al dettaglio e costruzioni stiano migliorando. I prezzi di vendita torna a salire in modo più deciso nei servizi, commercio al dettaglio e manifatturiero. Nel complesso l’indagine indica che l’economia area euro cresceva ancora ritmi assai sostenuti e ben al di sopra del potenziale ad inizio estate con tutti i settori in espansione.

Emerge infine che le indagini di luglio sono coerenti con una stabilizzazione della crescita del PIL sui livelli dei mesi primaverili. La ripresa coinvolge anche la dinamica occupazionale in tutti i settori ed è dunque maggiormente sostenibile rispetto al passato. Nel contempo si evidenzia un discreto rialzo delle attese sui prezzi di vendita in particolare nei servizi e commercio al dettaglio, a conferma che il rischio deflazione è ormai archiviato e che una lenta reflazione è in atto.

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