Eau de parfum o eau de toilette? Le differenze nei profumi

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Eau de toilette, Eau fraiche, Eau de parfum, abbiamo letto varie volte queste indicazioni sui flaconi dei profumi, ma solitamente non ci abbiamo fatto troppo caso, inebriati dalla fragranza che stavamo provando. Eppure si tratta di importanti indicazioni, che ci parlano sia di quanto un profumo sarà intenso, sia di precise informazioni sul suo prezzo. Per quanto riguarda questa informazione oggi possiamo trovare qui interessanti sconti, validi per tutto l’arco dell’anno e che riguardano esclusivamente profumi di alta qualità e di brand noti.

Eau de toilette: la composizione dei profumi

I termini che indicano la tipologia di profumo che stiamo acquistando sono espressi in francese, proprio perché la Francia è la patria dei profumi, la zona ove sono nate le prime industrie profumiere al mondo e dove spesso si trovano ancora oggi. Questi termini hanno un preciso scopo: indicare la concentrazione di oli essenziali presenti all’interno di un profumo. Di fatto quindi esprimono la composizione di un profumo, che non è quasi mai una miscela di oli profumati, anzi. In linea generale in un qualsiasi profumo che troviamo in commercio sono presenti differenti ingredienti, miscelati tra loro. Alla base vi è una piccola percentuale di oli essenziali aromatici, che solo nel parfum (chiamato anche extrat o essenza) va dal 15% fino a oltre il 30%. In una comune eau de toilette la percentuale di essenza presente è di ci circa il 5%, poco più o poco meno a seconda del prodotto che si preferisce. Il resto è alcool e acqua, con eventualmente qualche prodotto fissativo o conservante.

Scegliere il profumo giusto

Maggiore è la percentuale di olio essenziale presente in un profumo e maggiore sarà anche la sua durata nel tempo. Non solo, solitamente una massiccia presenza di olio essenziali, diciamo superiore al 10% sul totale del profumo, tende a conferire anche maggiore persistenza delle note di cuore e di fondo della fragranza, che solitamente ha quindi un aroma sulla pelle più intenso e profondo. Abbassandosi la presenza di oli essenziali invece si tendono ad amplificare le note di testa, come avviene ad esempio nelle eau fraiche.

Eau del cologne e eau fraiche

Quella che spesso si sente chiamare acqua di colonia e le eau fraiche, o acque profumate, sono tra i profumi le versioni con minore percentuale di oli essenziali. Addirittura sono presenti in commercio eau fraiche completamente prive di oli, con estratti acquosi delle essenze. Si tratta di profumi molto freschi, spesso preferiti per l’estate: la presenza di olio sulla pelle potrebbe causare problemi per chi si espone al sole e ha una cute molto delicata. Queste versioni sono disponibili anche per profumi invernali, con legni e spezie; sono preferite da chi non ama avere sulla pelle un aroma eccessivamente intenso e persistente. Si deve poi comunque ricordare che la durata di un profumo dipende anche dal ph della pelle: minore è questo dato e meno il profumo sarà persistente. Le variazioni del ph sono minime sulla pelle, ma possono causare importanti differenze nella “resa” di un profumo.

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