Tecniche di Saldatura – Le nozioni fondamentali per iniziare

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Esistono diversi tipi di processi e metodi di saldatura, ognuno con i propri vantaggi e svantaggi. Ottenere una buona saldatura è una sfida anche per i saldatori più esperti. È necessario fare pratica per ottenere sempre il risultato giusto. Se volete aggiungere la saldatura al vostro bagaglio di competenze o se avete bisogno di un ripasso delle nozioni fondamentali, continuate a leggere per avere alcuni consigli utili.

Definizione di saldatura

Il processo di unire due o più pezzi di materiale attraverso un deposito di metallo fuso. Perché un pezzo di metallo sia solido e non faccia nuove fessure, deve essere solidificato. La solidificazione può avvenire a temperatura ambiente, a causa delle reazioni chimiche che avvengono all’interno del pezzo di metallo, oppure può essere accelerata con l’uso di calore. In sostanza, una saldatura è un processo che comprende due fasi. In primo luogo, il pezzo di metallo da unire viene riscaldato fino a raggiungere una temperatura superiore a quella di fusione (temperatura alla quale il metallo si scioglie). In secondo luogo, il pezzo di metallo viene raffreddato per raggiungere la temperatura di solidificazione. Il metallo da unire viene quindi immerso nella fase liquida e spinto fino a quando non si solidifica. La presenza di una giuntura combinata alle proprietà meccaniche del materiale da unire assicura che il pezzo di metallo risulti solido dopo il processo di raffreddamento.

Protezione e procedure di protezione

Una volta che si inizia a saldare, si necessita di una buona protezione per evitare danni nel caso in cui qualcosa vada storto. Per evitare danni alla pelle, è necessario indossare guanti di protezione e occhiali protettivi. Per evitare danni al capo, è necessario indossare un casco o una mascherina. È possibile saldare anche se si è bagnati, ma lo si deve fare con cautela in quanto si rischia di scottarsi. Prima di iniziare si deve asciugare il metallo e la sorgente di calore per evitare scintille. Lo si deve fare con un panno asciutto. Lo si deve spingere il pezzo di metallo fino alla temperatura di fusione e poi si deve riportare a temperatura ambiente.

Preriscaldamento e post-rasatura

Sicuramente, l’applicazione di calore alle superfici da saldare ha un impatto significativo sulla qualità finale della saldatura, oltre che sulla sua durata nel tempo. Infatti, se le lamelle non sono abbastanza calde, è possibile che il metallo solidifichi troppo rapidamente, lasciando delle scorie all’interno del pezzo. Se le lamelle sono troppo calde, il metallo si raffredda troppo rapidamente e non si unisce perfettamente al pezzo. Perciò, una buona pratica consiste nell’iniziare a lavorare ciascuna lamelle fino a quando non raggiunge una temperatura di almeno 50°C al di sopra della temperatura di fusione. Tutte le lamelle devono essere calde, e il metallo imbrigliato nelle lamelle deve essere abbastanza denso per produrre una buona fusione alle lamelle e alla base. La temperatura della lamelle deve essere regolata a seconda della composizione del metallo.

Scelta della sorgente di calore

La sorgente di calore è la parte del sistema di saldatura che fornisce il calore necessario per iniziare il processo di saldatura. È possibile scegliere tra diverse tipologie di sorgente. Le più utilizzate sono le sorgenti ad AR, le sorgenti a vernice, le sorgenti a induzione e le sorgenti a gas. La sorgente di calore che si utilizza dipende dal tipo di saldatura e dal metallo da saldare. Per saldare metalli ferrosi, come il ferro e lo stagno, si possono usare sorgenti a gas o a vernice. Per saldare lattoni, acciai e altri metalli duttili, è meglio usare una sorgente a induzione o a vernice. Per saldare metalli duri, come il nickel e il titanio, è meglio usare una sorgente ad AR.

Tipologie fondamentali di saldatura

– AL – AL è la saldatura con cera di legno come sorgente di calore al cui interno c’è uno stoppino che brucia. È un tipo di saldatura a cera che si usa per saldare metalli duri e morbidi come l’acciaio, il rame, il nichel e il bronzo. La scelta della cera e del metodo di combustione è determinata dal metallo da saldare e dalla sua purezza.

– CO2 – CO2 è la saldatura a ciclostile che è un tipo di saldatura a CO2. La saldatura a CO2 è una tecnica di saldatura a carattere industriale e professionale.

– EB – EB è la saldatura a ibridazione elettrotermica che richiede l’uso di una ibridatrice. Si usa per saldare metalli duri come lo stagno, il piombo, l’ottone e il rame. In questo un prodotto molto utile può essere la saldatrice ad inverter Fronius

– FCAW – FCAW è la saldatura a ibridazione con gas compresso. Consiste nell’impiego di un fluido di ibridazione e di una sorgente a ibridazione nella quale il fluido è sostituito da un gas compresso.

– GMAW – GMAW è la saldatura sotto atmosfera di idrogeno. Si usa per saldare metalli duri come lo stagno, il piombo, l’ottone e il rame.

Conclusione

Ogni metodo di saldatura può essere usato per un metallo specifico.

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