Probabilmente non rappresenterà una novità o una sorpresa, ma stando a quanto affermano i risultati di una recente ricerca condotta dalla Norwegian University of Science and Technology (Nust), insieme alla Texas University di Austin, il 35 per cento delle donne si riteneva pentita dell’ultimo incontro occasionale, con una percentuale che è quasi doppia rispetto a quanto è stato rilevato nella popolazione maschile, che si fermava invece intorno al 20 per cento.
Di contro, quando si è parlato di “rifiuti”, ovvero di aver risposto “no” ad un invito particolarmente galante, ben l’80 per cento delle donne si ritenevano soddisfatte, mentre il 40 per cento degli uomini, potendo tornare indietro, non farebbero la stessa scelta, sostituendo così il rifiuto a un gradito “si”.
Ma per quale motivo vi sono differenze così tangibili? Secondo gli scienziati le ragioni sarebbero da ricercarsi nell’evoluzione della specie: per il team di studiosi le donne sarebbero tendenzialmente meno propense a lasciarsi coinvolgere in situazioni potenzialmente pericolose, intendendo per tali quelle in cui c’è rischio di contrarre malattie veneree o in gravidanze indesiderate. In aggiunta a quanto sopra si tenga conto che le donne hanno, in media, una vita che concede loro una possibilità non più grande di 10-15 figli da concepire ed allevare; per gli uomini questo ragionamento non vale, visto e considerato che potenzialmente possono concepire un numero molto più alto di figli, anche con più partner. Ne consegue che per la donna la “scelta” è molto più importante rispetto all’uomo.
C’è infine un ultimo aspetto psicologico: la donna spera infatti mediamente di più che da un rapporto occasionale possa nascere qualcosa di altro, mentre gli uomini sono meno scrupolosi su tale aspetto. Uno studio che, insomma, conferma quanto probabilmente tutti i nostri lettori e le nostre lettrici già sapevano da tempo…
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