La manutenzione dell’idropulitrice

pressure washerL’idropulitrice è un’apparecchiatura ormai sempre più utilizzata da buona parte degli italiani. In commercio ci sono diverse tipologie di idropulitrice, con motore elettrico o a scoppio. Alcuni modelli sono progettati e costruiti per essere utilizzati nel corso di vari anni, cosa che si verifica con maggiore probabilità se si pratica la regolare manutenzione.

La manutenzione ordinaria

La regolare manutenzione dell’idropulitrice non comporta grandi opere. Si tratta in genere di mantenere pulito l’apparecchio e di riporlo nel modo corretto, ossia staccandolo dalla rete elettrica, nel caso sia munito di motore elettrico, e arrotolando cavi e tubi in modo corretto, evitando di schiacciarli e di aggrovigliarli. Ogni volta che si deve utilizzare l’idropulitrice è importante controllare che sia presente al corretta quantità di olio, verificando tramite l’apposito display, o direttamente dall’indicatore di livello, a seconda del modello che si possiede. Nel caso in cui l’olio disponibile non fosse sufficiente è bene effettuare subito un rabbocco, prima di avviare l’apparecchiatura e di collegarla alla rete elettrica.

La manutenzione straordinaria

La manutenzione delle idropulitrici con motore elettrico è in pratica nulla, a parte la corretta introduzione dell’olio quando necessario. Per quanto riguarda i modelli con motore a scoppio invece sarà necessario effettuare una periodica pulizia della varie parti che le compongono, oltre ad una verifica del corretto funzionamento dei vari componenti del motore. Interventi di manutenzione si rendono necessari quando l’idropulitrice mostra segni di mal funzionamento, ad esempio una ridotta pressione dell’acqua in uscita, o un uscita “a singhiozzo” del getto di acqua. Spesso purtroppo non è facile comprendere quale sia la problematica che causa la disfunzione, quindi in genere è necessario contattare un tecnico. A tal proposito è importante tenere in un luogo sicuro il certificato di garanzia, in modo da sfruttarlo in tutte le situazioni in cui i guasti siano dovuti a componenti coperti da tale certificato.

I guasti più classici

Le idropulitrici in genere sono apparecchiature abbastanza solide, che si rompono con difficoltà. Ci sono però alcune componenti che, nel corso degli anni, si sono dimostrate le più fragili. La valvola di scarico dell’idropulitrice è la parte che più facilmente si usura con l’utilizzo; per sostituire questo pezzo, il cui ricambio è di facile reperimento, non serve grande dimestichezza con il bricolage. Capita anche abbastanza spesso che si rompa il tasto di attivazione del flusso di acqua, o anche le manopole per la regolazione della pressione e del getto dell’acqua.

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