Quando recarsi dal dentista per un controllo

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Dovrebbe essere la prassi recarsi dal dentista per un controllo della propria bocca almeno una o due volte all’anno. In realtà ciò avviene di rado perché si è soliti attendere il presentarsi di sintomi prima di prenotare la visita dallo specialista. Sarebbe invece molto più utile, per la salute della propria bocca l’effettuazione di controlli periodici, in modo da prevenire l’eventuale insorgere di patologie ed escludere la comparsa di sintomi che molto spesso sono dolorosi. Le visite periodiche sono ancor più fondamentali durante l’età pediatrica poiché è durante questo periodo che si manifestano le prime malformazioni della bocca ed è durante questa fase che possono essere trattate in maniera maggiormente proficua. Si pensi al palato stretto, che può essere corretto con l’uso dell’apparecchio non oltre i quattordici anni d’età. Molti disturbi e malformazioni della bocca possono incidere anche sul linguaggio causando problemi di fonesi con la necessità dell’intervento del logopedista. Molti studi dentistici operano in sinergia con dei logopedisti anche attraverso unisalute logopedia (cambiare link magari logopedia frosinone).

Collaborazione tra dentista e logopedista

Molto spesso le disfunzioni muscolari facciali, collegate a malformazioni della bocca o a problemi ai denti, causano, soprattutto nei bambini, disturbi del linguaggio che non gli permettono di parlare bene, o disturbi della respirazione che possono ad esempio causare la balbuzie.

In questi casi oltre a correggere il problema fisiologico attraverso l’intervento del dentista è fondamentale affiancarvi la figura del logopedista per effettuare un percorso di riabilitazione strettamente connesso con quello che è l’intervento di correzione che viene effettuato attraverso l’ortodonzia. Tra le patologie che più spesso causano problematiche del linguaggio vi è certamente il palato stretto, situazione che si può manifestare già a partire dai quattro o cinque anni e che deve essere corretta obbligatoriamente in giovane età poiché il palato ancora non risulta ossificato e di conseguenza può essere allargato attraverso l’uso di un apparecchio fisso.

In ogni caso l’intervento del logopedista può essere utile per correggere vizi di respirazione o di deglutizione che non consentono al paziente di avere una funzione corretta.

Quando è necessario l’intervento del logopedista

Generalmente intorno ai quattro o cinque anni tutti i bambini dovrebbero essere in grado di pronunciare in modo corretto la maggior parte dei suoni della lingua italiana. Se così non dovesse essere si può accendere qualche campanello di allarme per i genitori. In questi casi è importante effettuare una visita dal logopedista per scoprire quali siano le cause del disturbo e come intervenire. Certamente in molti casi il deficit è generato da un problema fisiologico o da qualche disfunzione dei muscoli facciali e della lingua. Per questo motivo è bene che, unitamente alla visita dal logopedista, ci si rivolga anche ad un dentista che possa valutare lo stato di salute del cavo orale del paziente e verificare gli eventuali collegamenti che intercorrono tra i difetti del cavo orale e i disturbi del linguaggio. Con una terapia congiunta si possono infatti ottenere dei risultati molto soddisfacenti. Inoltre la visita dal dentista può servire a prevenire altre patologie del cavo orale che potrebbero presentarsi in futuro.

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