Sta facendo discutere la nuova scoperta che arriva dagli Stati Uniti, dove sarebbero stati individuati i resti di due nuovi dinosauri. I resti arrivano dalle formazioni rocciose dello Utah e del Montana, da dove sono emersi alcuni reperti di due grandi erbivori vissuti più di 70 milioni di anni fa: animali dalle dimensioni – ovviamente – gigantesche, contraddistinti dalla presenza di alcune corna.
La scoperta è stata ufficializzata la scorsa settimana sulla rivista Plos One, dove sono stati presentati i risultati della ricerca condotta da un gruppo di paleontologi che, nello Utah, hanno fatto venire alla luce un dinosauro con quattro corna, una lunghezza fino a 7 metri, e un peso di circa 2 tonnellate.
Ribattezzata Machairoceratops cornusi, proprio in riferimento alle corna presenti sul capo, i ricercatori non hanno mancato di sottolineare la “stranezza” di tale scoperta, evidenziando come sia molto raro trovare fossili di questa famiglia nello Utah, e ricordando come anche in luoghi dove sono stati condotti molti scavi negli ultimi 150 anni, sia oggi ancora possibile trovare nuove specie sconosciute alla scienza. Gli studiosi universitari che si sono occupati di questa incredibile scoperta hanno poi specificato che il dinosauro ritrovato è “unico”, perchè aveva due corna grandi e ricurve dietro la testa, che facevano parte del guscio osseo protettivo del collo.
In aggiunta a tale esemplare, sulla rivista si è parlato anche della scoperta di un’altra specie, ribattezzata Judith (nome scientifico Spiclypeus shipporum), in omaggio della formazione geologica Judith River, nel Montana, dove 10 anni fa il fisico Bill Shipp rinvenne i resti di un dinosauro risalente a ben 76 milioni di anni fa.
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