Chi soffre di una patologia oncologica può oggi sperare in cure adatte alla sua problematica, che hanno di molto allungato la speranza di vita, così come la probabilità di guarire completamente da un tumore. Nonostante questo ricevere una diagnosi di cancro è una situazione che fa ancora molta paura, soprattutto perché sono ancora molte le incognite che si nascondono in alcune di queste patologie. La ricerca è una delle prime armi che abbiamo, che inoltre ha dato incredibili frutti negli ultimi due decenni. Oggi si curano tumori che fino a pochi decenni fa erano equivalenti a una condanna a morte, così come continuano ad essere implementate nuove cure nei protocolli terapeutici di tutto il mondo.
La ricerca pubblica e le borse di studio
Nel nostro Paese in moltissimi casi la ricerca sul cancro è di fatto pubblica. O comunque è affidata a fondazioni che basano la propria attività su fondi statali e sulle donazioni dei privati cittadini e delle aziende. Un medico, un biologo, un biofisico può entrare a far parte di un team di ricerca già durante il suo ciclo di studi universitari, come proposto anche dall’Istituto Lombroso. Molto spesso infatti sono le università a dedicare buona parte delle proprie risorse proprio alla ricerca. Per gli studenti italiani, durante il corso di laurea o di dottorato, sono disponibili borse di ricerca non solo in Italia, ma anche all’estero. Si tratta di apprendere sul campo i modi e le tecniche della ricerca sul cancro, per poi dedicare la propria carriera proprio a questo tipo di argomento.
I frutti della ricerca sul cancro
Di fatto la ricerca sul cancro è attiva in diversi settori. Esistono istituti di ricerca che si dedicano solo ad alcuni di essi, mentre altri hanno un’attività più globale e complessa. Si studiano le motivazioni che portano alla formazione dei tumori, per poter ottenere una più precisa idea di quale sia la prevenzione possibile. Allo stesso modo esistono istituti che si concentrano su singole problematiche, ad esempio particolari tipologie di tumore o cure di un certo genere. Gli sforzi di ogni team di ricerca sono orientati in maniera da dare i massimi frutti possibili, che un tipo di ricerca più “generica” purtroppo non potrebbe consentire di ottenere.
I numeri del cancro in Italia
L’importanza della ricerca sul cancro in Italia e nel mondo si comprende meglio se si considerano i numeri di questa patologia, considerati globalmente. Nel nostro Paese ogni giorno ci sono oltre 1.000 nuove diagnosi di tumore, se si escludono quelle che riguardano i tumori della pelle. Stiamo parlando di più di 370.000 nuovi malati oncologici ogni anno, un numero che è in aumento per alcune tipologie di tumore, in diminuzione per altre. In particolare tendono ad ammalarsi leggermente di più gli uomini rispetto alle donne e alcuni tumori colpiscono in modo più importante. I numero in crescita sono in cluni casi da correlare ai diversi sistemi di prevenzione e di diagnosi, che oggi consentono di rilevare la presenza della malattia anche nei suoi primi stadi. Grazie alla ricerca aumenta la speranza di vita dopo la diagnosi, così come quella di cura.
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