Che si tratti di una piccola realtà o di un gruppo di aziende poco importa, gli uffici sono sempre il “cervello” dell’attività economica esercitata. Proprio qui, si partoriscono nuove idee, si stabilisce la politica aziendale, si registrano i flussi di cassa, si ipotizzano gli scenari futuri e, molto spesso, si creano delle amicizie così forti da proseguire anche fuori l’orario di lavoro. Tante volte, non si dice che gli uffici, quando improntati all’ordine, rappresentano uno stupendo biglietto da visita per la clientela, per i collaboratori esterni e per quei brand interessati ad avviare delle partnership.
Con delle leggere accortezze, gli uffici si possono davvero trasformare nell’arma in più per catturare l’interesse di chi varca i cancelli dell’azienda. Detto ciò, per creare un posto piacevole in cui lavorare, accogliere i clienti o fare quattro chiacchiere tra amici, bisogna partire dall’arredamento per ufficio, magari chiedendo aiuto ad un esperto se non si hanno le capacità necessarie.
Organizzare l’ufficio: un adattamento all’attività economica svolta
Per tutti quelli alla ricerca del migliore arredamento per l’ufficio, è opportuno ricordare l’assenza di una formula perfetta, valevole indistintamente, e la necessità di un calibrato adattamento all’attività economica principale. Nel dettaglio, una figura dirigenziale necessita di una postazione individuale, composta quantomeno da una scrivania, da una poltrona confortevole e da un mobiletto per tenere in ordine la documentazione dell’azienda. Al contrario, in un call center o in un’azienda di telecomunicazioni, dove spesso i dipendenti lavorano nello stesso ambiente, è bene prevedere l’inserimento di un pannello divisorio tra le postazioni, al fine di tutelare il diritto alla privacy di ciascun collaboratore.
Organizzare l’ufficio: la migliore soluzione per le figure dirigenziali
Gli studi condotti ed i dati statistici raccolti hanno evidenziato che per le figure dirigenziali e per i soggetti titolari di aziende occorre uno spazio dedicato, se si vuole conservare una produttività elevata. In particolare, l’arredamento dell’ufficio deve essere votato alla praticità, all’efficienza, alla modernità e all’accoglienza.
Per realizzare la migliore soluzione, si può cominciare con l’inserimento di un’ampia scrivania in legno con inserti metallici, su cui verranno poggiati il PC e documenti in formato cartaceo, e di una poltrona elegante, evitante dolori alla colonna vertebrale. Completate queste prime operazioni, si consiglia l’aggiunta di una piccola cassettiera in legno, a due o tre scomparti, posizionata nei pressi della scrivania. Alle spalle del banco da lavoro, tenendo conto delle preferenze della persona, non può mancare un mobile in funzione di archivio oppure una libreria strutturata su più piani. In conclusione, si tratta di sottili correzioni che possono creare un bel colpo d’occhio e fornire una spinta alla produttività.
Organizzare l’ufficio: la migliore soluzione per gli altri collaboratori
A differenza degli uffici dirigenziali, molte volte gli altri collaboratori lavorano nello stesso ambiente. Per non generare caos in tali situazioni, l’unica soluzione è una razionalizzazione degli spazi a disposizione. Nel fare ciò, si potrebbe pensare alla disposizione dei tavoli in serie, quasi a creare un lunghissimo banco, divisi da un sottile pannello centrale. In questo modo, ciascun collaboratore beneficia di un buon livello di privacy durante l’orario di lavoro.
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