Casa e arredamento: dal gusto estetico alle necessità sociali

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La casa cambia velocemente e da sempre è il maggior testimone di come la società evolve in maniera lenta e inesorabile. Dagli arbori a oggi la casa è evoluta per far spazio a nuove esigenze sociali e già se ci guardiamo indietro di una generazione potremo cogliere i tratti salienti con una certa facilità. Per esempio ai tempi dei genitori dei boomer la casa era ampia perché doveva far fronte a famiglie molto numerose, nelle quali vivevano anche i nonni. Quindi per far fronte a più di cinque persone erano necessari spazi ampi dove la privacy era relegata ai margini della società. Al contrario la casa di oggi risulta essere molto più piccola ma ben organizzata per cui le parole d’ordine sono risparmio energetico e versatilità.

Grandezze e soluzioni per gestire lo spazio

Per gestire spazi meno ampi, quindi, le persone ricorrono a piccoli escamotage con i quali riducono l’ingombro ma non rinunciano al confort. È per questo che le tendenze contemporanee elevano tra le scelte più praticate arredi come i set 6 sedie pieghevoli, i tavoli allungabili, i letti a castello e i mobili a doppia funzione.

Questo non significa che con una sedia pieghevole le persone rinuncino alla comodità ma che, semplicemente, ricercano soluzioni salvaspazio per rendere gli ambienti più organizzati e pratici da vivere. Se confrontiamo le scelte d’arredo con quelle del mercato della casa, infatti, emerge come il tipo di abitazione più ricercato sia il trilocale. Da questo dato possiamo comprendere come anche i nuclei familiari si siano rimpiccioliti e, quindi, i membri per famiglia difficilmente vanno oltre le quattro persone.

Il gusto estetico si incontra con l’attenzione all’ambiente

Tra le necessità di arredo vi è anche una poderosa attenzione al gusto estetico che rimane centrale tra le scelte di acquisto delle persone. Il gusto estetico, tuttavia, deve incontrarsi con due valori sempre più fondamentali per i consumatori: ecosostenibilità e risparmio energetico. Ai nostri giorni le persone ricercano con maggiore interesse materiali di produzione provenienti da aziende attente al Pianeta oppure soluzioni in grado di incidere positivamente sui consumi e sui costi delle bollette.

Sostenibilità e risparmio energetico

È per questo che i futon orientali o i mobili in legno riciclato diventano le scelte preferite di chi arreda casa, senza contare gli affari da mercato delle pulci per dare un tocco di stile retrò che non passa mai di moda. L’abitazione diventa il rifugio dalla città per cui la praticità e la comodità devono riguardare anche l’igiene e la pulizia.

Quindi i mobili diventano leggeri e pratici da spostare ma offrono anche soluzioni per il riponimento o moduli aggiuntivi da acquistare separatamente per cambiare volto alla stanza con piccole spese non impegnative. È per questo che casa, gusto e necessità si fondono da sempre in un unico grande ambito di cui le aziende impegnate nel settore devono mostrarsi sempre preparate per rispondere ai cambiamenti sociali che, come abbiamo visto in questo 2020, possono arrivare all’improvviso e modificare lo status quo in modo repentino e inarrestabile.

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