Assicurazione auto, pene più severe per i trasgressori

assicurazioni autoTempi duri per coloro i quali circolano su strada su opportuna assicurazione auto. Al fine di arginare il fenomeno delle false assicurazioni e della circolazione con mezzi a motore senza necessario certificato assicurativo, il provvedimento inerente il nuovo Codice della Strada sta percorrendo la via che dalla Camera giunge al Senato. Ma quali sono le principali novità che sono inglobate all’interno di questa riforma del codice stradale?

Numerosi sembrano essere gli spunti utili in materia di assicurazione auto. Tra i principali, l’inasprimento delle sanzioni in capo a coloro che, nonostante le gravissime conseguenze cui si va incontro in caso di incidente, continuano a circolare senza opportuna copertura assicurativa obbligatoria: ricordiamo in tal proposito che l’attuale sanzione varia da 841 a 3.366 euro, e che a tale costo è necessario aggiungere la sanzione non monetaria che deriva dal sequestro dell’auto e quella monetaria delle spese accessorie di custodia e di trasporto.

Ricordiamo inoltre che le nuove disposizioni permetteranno la pronta diffusione dei nuovi sistemi telematici, in grado di rilevare la regolare presenza e la validità delle assicurazioni auto, insieme allo stato della regolarità delle revisioni periodiche e, eventualmente, alla presenza di misure di sequestro o di confisca sul mezzo. Il controllo mediante nuove tecnologie era stato preannunciato dal decreto Sblocca Italia, ed è quindi ora in fase di formalizzazione: in seguito a tale innovazione, sarà possibile fruire di strumenti omologati che possano effettuare una serie di controlli incrociati al solo passaggio dell’auto dinanzi al dispositivo, e indipendentemente dalla velocità di guida.

Ancora, in proposito di novità che preso andranno a influenzare tutti i titolari di assicurazioni auto, secondo le nuove disposizioni in approvazione almeno il 15% dei proventi che derivano dalle sanzioni andranno a formare un fondo che è destinato a intensificare i controlli su strada, finanziando un piano nazionale di sicurezza stradale.

Ricordiamo infine che nell’ipotesi di incidenti, è prevista la revoca a vita della patente in caso di omicidio colposo in occorrenza dell’infrazione del Codice della strada, e altresì la possibilità di introdurre nel Codice penale il reato di omicidio stradale. Sanzioni anche per coloro i quali non rispettano i parcheggi rosa destinati alle donne in dolce attesa, o ancora con i bambini con età anagrafica sotto i due anni. Per coloro i quali parcheggiano nelle strisce blu, le multe saranno invece proporzionali al tempo di permanenza oltre l’orario previsto dal ticket acquistato negli appositi dispositivi.

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