Se non è una sfida diretta ad Amazon, poco ci manca. Walmart, uno dei big globali delle vendite al dettaglio (non online) ha infatti annunciato di aver acquistato Jet.com per la cifra non irrilevante di 3 miliardi di dollari. Il colosso statunitense dei supermercati, numero 1 al mondo con oltre 11.500 punti vendita, 2,3 milioni di dipendenti e ben 480 miliardi di dollari di fatturato l’anno, punta pertanto in maniera decisa sul digitale, entrando dunque in diretta concorrenza con (soprattutto) il portale di commercio elettronico di Jeff Bezos.
A sostenere la nuova strategia di Walmart è stato lo stesso presidente e amministratore delegato dell’azienda, Doug McMillon, che ha anticipato come la società stia cercando “modi per abbassare i prezzi, ampliare l’assortimento, offrire una esperienza di acquisto più semplice”.
Secondo quanto affermato ancora dal top manager a margine di quella che è la transazione di acquisto più onerosa di sempre per una start up di e-commerce, lo shopping compiuto su Jet.com dovrebbe dare una spinta decisiva ai conti di Walmart, che per il momento incassa dal business digitale “solo” 14 miliardi di dollari l’anno, contro i 100 miliardi (e oltre) di Amazon.
Ma non solo: l’affare dovrebbe essere di gradimento anche in casa Jet, azienda lanciata da Marc Lore e confermato alla guida di Jet.com anche dopo l’acquisizione da parte di Walmart. Jet.com ha infatti al momento 3,6 milioni di clienti, ma gli analisti si attendono grandi numeri in seguito alle sinergie che potrebbero crearsi in seguito a tale operazione.
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