Le leggi degli ultimi anni hanno finalmente riconosciuto esplicitamente la figura del Frigorista, ossia colui che verifica e controlla le perdite delle apparecchiature contenenti Gas Fluorurati, quali frigoriferi, freezer, pompe di calore e condizionatori.
Cosa fa un frigorista
I frigoristi operano fondamentalmente nel settore aziendale, soprattutto nella preparazione di laboratori e puniti vendita dove sono presenti ampi impianti di refrigerazione o negli uffici dove si devono installare condizionatori di una certa dimensione. Il suo lavoro consiste nelle varie fasi di vita di un impianto di raffreddamento: dalla progettazione all’installazione secondo le norme comunitarie, fino alla manutenzione ordinaria e straordinaria. Tutte le aziende che intendono essere in regola con le certificazioni ISO e hanno al loro interno Gas Fluorurati di qualsiasi genere devono rivolgersi ad un frigorista, per l’installazione delle apparecchiature e anche per i controlli periodici.
L’importanza del frigorista
I Gas fluorurati contenuti all’interno delle apparecchiature per generare freddo sono purtroppo altamente inquinanti, in quanto molte ricerche scientifiche approvate li correlano strettamente allo sviluppo dell’effetto serra. Come avviene per tutti i gas, anche quelli fluorurati sono altamente volatili e anche una minima perdita ne può far confluire ampie quantità nell’atmosfera. Per questo motivo tutti i processi che vedono coinvolte apparecchiature contenenti Gas Fluorurati devono essere verificati e controllati regolarmente, in modo da evitare inutili dispersioni di sostanze inquinanti. Quando si utilizzano ampie apparecchiature refrigeranti, come ad esempio i banchi frigo di una gelateria, l’utilizzo costante, l’eventuale spostamento e l’usura del tempo possono portare a perdite incontrollate o ad altre problematiche, che vanno mantenute sempre sotto stretto controllo: questo è il compito del frigorista.
La taratura degli strumenti
Un bravo frigorista verifica in vari modi il funzionamento delle apparecchiature refrigeranti, per controllare l’eventuale presenza di perdite o di guasti di vario genere. Per effettuare con precisione le verifiche, secondo i regolamenti ISO, è necessario che gli strumenti del frigorista siano regolarmente sottoposti a Taratura F-GAS; si tratta di una verifica periodica delle capacità di misura di rilevazione delle fughe di gas. Tale taratura deve essere effettuata ogni 12 mesi, per garantirne il perfetto funzionamento. Questo tipo di controllo deve essere effettuato seguendo le regole della Comunità Europea, in modo che le verifiche effettuate dal frigorista siano conformi alle norme vigenti. Un frigorista con l’apparecchiatura in perfetto stato può correttamente rilasciare ai suoi clienti tutta la documentazione necessaria e può essere considerato in regola secondo la normativa ENI14624 del 2012.
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