Come per il nodo Pratt anche il nodo Eldredge prende il nome dal suo creatore. Quest’uomo però non era un personaggio dello spettacolo oppure un notabile importante come era Churchill. Quindi la cosa che si sa con certezza è che quest’individuo ebbe una grande notorietà da una tecnica per fare il nodo alla cravatta. Non si conosce molto della storia di questo particolare nodo. Non si sa se il suo creatore stesse cercando di inventare un nuovo tipo di nodo di cravatta oppure è nato come un errore.
Il Eldredge è utilizzato quasi sempre per eventi o appuntamenti abbastanza informali. Il nodo Eldrendge si caratterizza principalmente per il suo nodo dalle dimensioni importanti. E’ preferibile adottare questa tecnica su cravatte di grandi dimensioni oppure su quelle dalle dimensioni extra. Questa deve naturalmente variare in base alla corporatura dell’individuo che si accinge ad indossarla. E’ comunque pensato per persone alte. Fare questo nodo è abbastanza facile anche se sono molti i passi da seguire. Prima di tutto bisogna metterela cravatta sul collo quindi sovrapporre la gambetta sulla gamba e farla passare, in un secondo momento, sotto.
A questo punto la gambetta puntata verso l’alto dev’essere incrociata con la gamba e fatta passare dietro il nodo. La gambetta deve essere posta sul lato destro quindi sulla sinistra poi verso l’alto sul collo e successivamente verso l’alto. A questo punto è necessario incrociare gambetta e gamba facendola passare nello spazio che si creerà tra le due stringendo delicatamente e facendo attenzione a mantenere la gambetta verso l’alto. A questo punto bisogna avvolgere la gambetta sul collo e portarla sulla destra tenendo cura di attravarsare il nodo sul collo incrociando anteriormente la parte sinistra come fatto su quella destra. Quindi si sarà creato uno spazio dal quale dovrà passare la gambetta. Il nodo è fatto, basta tirare la gambetta per renderlo saldo.
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