Vi siete mai chiesti come nasce una determinata fragranza? Il profumo, in fondo, è un “accessorio” invisibile a cui pochi riescono a rinunciare del tutto. E parliamo sia di donne, che di uomini! La vanità, di questi ultimi tempi, di fatto, non ha più sesso, né tanto meno preferenze.
Secondo alcune testimonianze, 4 mila anni fa in Egitto si utilizzavano delle speciali fragranze per parlare con l’Aldilà. Queste si ottenevano bruciando determinati ingredienti che , subito dopo, lasciavano un profumo molto intenso e duraturo. Non solo: queste stesse fragranze venivano utilizzate per profumare i faraoni pronti al loro sonno eterno.
Con il passare dei millenni, le fragranze assunsero sempre più importanza. Ma solo per scopi religiosi! Durante la civiltà romana, però, si iniziò a pensare ad un modo per contenere queste fragranze più a lungo: l’arte del soffiaggio, ovvero la tecnica utilizzata per soffiare il vetro, portò alla creazione dei primi imballaggi. Stiamo parlando delle boccettine che, oggi, sono diventate un must per tutte le donne.
Tuttavia, la prima diffusione di massa si ebbe solo con la civiltà ellenica: furono loro ad utilizzare per la prima volta i profumi anche per un uso personale.
Accanto alle fragranze intense e molto forti, nel corso del 700 si affiancò la cosiddetta acqua di colonia: venne studiata ed inventata da un italiano, e molto presto divenne un grande successo.
Arriviamo, quindi, ai giorni nostri: in commercio troviamo numerose fragranze (più o meno famose) che permettono ad una donna, o ad un uomo, di sentirsi in grande forma, e sicuri del proprio aspetto.
Tuttavia, una domanda è d’obbligo: come nasce un profumo? Ma, soprattutto, dove lo possiamo acquistare?
Su quest’ultimo quesito possiamo dare tante risposte: i profumi, infatti, possono essere acquistati nella classica profumeria, nei centri commerciali oppure utilizzando i siti di vendita on line di profumi. Qust’ultima è un’opzione che, in realtà, sta prendendo sempre più piede.
Infine, parliamo dell’ultimo quesito: come si prepara una frangranza.
In quest’ultimo caso è necessaria una classificazione. Ebbene sì: i profumi possono avere fragranze floreali (ovvero estratte dai fiori ed indicate per le donne), aromatiche (estratte dalla salvia, dal timo,… ed indicate per l’universo maschile), agrumate, orientali (provenienti da estratti di vaniglia, muschi, fiori esotici,…) oppure boisè. In quest’ultimo caso parliamo di un mix speziato e floreale.
Insomma, ogni profumo ha una sua storia e un suo modo di portarlo: ciò che conta è la propria personalità, e il modo in cui decidete di “indossarlo”!
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