Gli indici azionari, o di borsa, sono dei portafogli entro cui vengono considerati alcuni titoli azionari. Si utilizzano negli investimenti finanziari per comprendere l’andamento generale di un particolare mercato.
Come funziona
Gli indici azionari sono molti e di differenti tipologie. In genere sono classificati per il metodo con cui le singole azioni incidono sul valore generale dell’indice. Si dicono equally weighted che considerano ogni azione con un peso identico nel calcolo della quotazione dell’indice stesso. Gli indici price weighted invece ponderano i singoli titoli a seconda del prezzo: più il prezzo di un titolo aumenta e più il suo peso all’interno dell’indice è significativo; funzionano in questo modo anche indici molto famosi, come ad esempio il Dow Jones o il Nikkei. La maggior parte degli indici azionari invece è detto value weighted: il peso sulla quotazione dell’indice è stabilito in proporzione alla capitalizzazione in borsa di ciascun titolo azionario compreso. Anche indici molto importanti, come il Ftse Mib, o S&P 500, CAC 40 e DAX 30 funzionano in questo modo.
Il prezzo delle azioni
In linea generale quindi, il prezzo in borsa di ogni singola azione modifica fortemente l’andamento e la quotazione degli indici in cui l’azione è compresa. Questo avviene però senza tenere conto in alcun modo dei dividendi che il possesso delle azioni garantisce a ciascun proprietario. Negli ultimi anni stanno nascendo degli indici chiamati total return, che tengono conto di qualsiasi tipologia di avvenimento che riguarda un titolo azionario, comprendendo quindi anche il rilascio di dividendi. Questo tipo di indici riporta una fotografia più precisa dell’andamento del mercato cui si riferisce e tende a rendere più chiaro il panorama per chi intende effettuare investimenti in borsa.
L’indice Ftse Mib
L’indice Ftse Mib è uno dei più importanti indici azionari italiani. Si tratta di un portafoglio che comprende le 40 società maggiormente scambiate all’interno della borsa Italiana e nasce nel 2009 dalla fusione tra S&P Mib e London Stock Exchange. Si tratta di un indice di grande rilevanza per il mercato italiano, in quanto le società che ne fanno parte comprendono circa l’80% dei capitali scambiati in borsa ogni giorno nel nostro paese. Comprendere e studiare l’andamento di questo indice è un elemento di fondamentale importanza per chi intende fare investimenti, soprattutto per quanto riguarda le 40 società che ne fanno parte.
Le 40 società più quotate
La composizione dell’indice azionario Ftse Mib comporta che periodicamente le aziende al suo interno subiscano elle modifiche. Si tratta di cambiamenti molto leggeri, perché nella realtà dei fatti sono sempre le maggiori società quelle su cui si basano le fortune e le sfortune della gran parte degli investitori. Per poter guadagnare grazie alle azioni di queste società non è necessario avere a disposizione ampie quote di capitale, anche perché spesso vengono venduti lotti che comprendono numeri esigui di titoli, abbordabili anche dal piccolo investitore. Quando si effettua un investimento in borsa in una di queste 40 società è importante anche tenere conto dei dividendi che annualmente, o semestralmente, vengono rilasciati ad ogni azionista.
Lascia un commento