Quando si vuole investire in un fondo comune di investimento, è molto importante effettuare una scelta non solamente in base ai propri obiettivi, quanto anche ad alcune caratteristiche tipiche del fondo.
Per esempio, indaga su chi sia il gestore del fondo: spesso un fondo è buono… quanto lo è il suo gestore. Se il gestore del fondo ha mostrato negli anni di poter conseguire ottime prestazioni, sebbene non sia certo una garanzia è possibile che anche le prestazioni future siano sopra la media. Se il gestore del fondo è stato sostituito, le prestazioni passate diventano meno significative e potrebbero persino essere senza valore. Lo stesso vale per il contrario: un fondo con scarso rendimento, ma che può vantare un nuovo gestore di fondi, può diventare un top performer.
Altre caratteristiche da indagare sono quelle sulla stabilità della filosofia del fondo: se il fondo non è sufficientemente chiaro nei suoi intenti e se i suoi obiettivi finanziari e stanno cambiando di continuo, potrebbe non garantirti la giusta efficienza.
Valuta anche la dimensione del fondo: i buoni candidati hanno almeno 50 milioni di euro sotto gestione e dovrebbe essere abbastanza grande da stare al passo con le sfide di mercato. Naturalmente, alcuni dei fondi top performer sono molto più ampi, con decine di miliardi di euro di gestioni.
Focalizzati infine sugli obiettivi del fondo: alcuni fondi si concentrano su determinati asset / settori ma se volete un unico fondo di investimento, potrebbero non fare al caso vostro. Osserva altresì l’aspetto commissionale: spesso le commissioni fisse e variabili possono pregiudicare la bontà dei redditi prodotti dal fondo.
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