Google lancia Android M, il nuovo sistema operativo mobile per smartphone!
Recentemente è stata presentata una delle novità più attese dalla community di esperti e sviluppatori: stiamo parlando della release di Android M, sistema operativo mobile che promette un nuovo passo verso la nascita di un mondo operativo abitato da smartphone e tablet e ‘wearable device’, ovvero dispositivi connessi all’Internet di oggetti ed automobili.
C’è da dire, però, che il sistema operativo si presenta in una veste più stabile e con caratteristiche più avanzate che lasciano presagire ancora molta strada da fare in avanti: è necessario attendere ulteriormente per assistere ai prossimi sviluppi di Android M.
Intanto si ipotizza la presenza di questa prestante innovazione in moltissimi dispositivi, a partire dagli smartphone android 4g, ideali per sfruttare maggiormente la connessione mobile.
Una delle novità più attese, tra le principali features del nuovo sistema operativo è legata alla gestione dei permessi delle app che vuole dare maggiore attenzione alla privacy e ai dati personali degli utenti. Le informazioni diffuse da Fastweb parlano chiaro: con Android M il sistema di gestione fa un passo verso quello utilizzato da iOS. Ciò significa che non verranno concesse tutte le autorizzazioni al momento dell’installazione, ma saranno necessari consenso e accettazione delle richieste specifiche quando l’applicazione lo richiede, a tutela della privacy di ciascun utente che prediligerà Android M.
A seconda di ciò che si desidera installare, l’utente dovrà acconsentire sia all’accesso alla rete dati che alla posizione GPS con due autorizzazioni distinte e soltanto quando l’applicazione lo richiederà.
Un sistema operativo per smartphone android 4g e non solo
Con Android M cambia anche la gestione e la visualizzazione di un file che, fino ad oggi, non si apriva a causa della conflittualità di due applicazioni, previa indicazione per un’applicazione specifica.
Questo nuovo sistema operativo verificherà se un link dovrà aprirsi con il browser, con un’applicazione già installata o se ne servirà una nuova da installare.
”Google Now” è la più importante evoluzione presentata da Google nel 2015, perché potrà essere applicata a qualunque ambito operativo dello smartphone o del tablet. La nuova funzionalità si chiama “Now on Tap” e darà assistenza e informazioni su qualunque applicazione o contenuto si visualizzi sul proprio dispositivo.
Poniamo l’esempio si stia guardando un’immagine sul web: basterà soltanto premere un pulsante per ottenere maggiori dettagli ed informazioni sulla stessa. Pensate di poter godere di questa funzione anche quando cercate dei negozi, dei ristoranti o qualsiasi altra attività ed esercizio commerciale: interagendo con Now on Tap, infatti, si potranno conoscere tutte le offerte che sono disponibili nelle immediate vicinanze e condividerle naturalmente con chi desideriamo.
Un’altra novità importante sviluppata ed introdotta da Google è quella che riguarda il sistema di pagamento mobile.
Stiamo parlando di “Google Pay”: la sua innovazione risiede, in primis, nel fatto che il sistema è compatibile con tutti i dispositivi su cui gira, permettendo di pagare supportata dalla Near field communication. Ciò significa che l’applicazione tende a prevenire i classici rischi che si temono maggiormente quando si acquista tramite il proprio smartphone android: i dati delle carte di credito e delle carte fedeltà verranno mantenute al sicuro nella memoria del dispositivo.
Inoltre, come se non bastasse, per far sì che la procedura di pagamento sia più sicura, Google Pay genererà un numero di carta diverso (virtuale) per ogni pagamento, così che le cifre originali non saranno mai visibili e l’utente dormirà sonni sereni, perché nessuno potrà mai rubare i dati della sua carta di credito.
E ora, presentate le novità di Google, ci aspettiamo che vengano integrate sui migliori smartphone android 4G, anche se probabilmente è ancora presto per dirlo.
Se ne parla parecchio, ma è necessario attendere prima di assistere a un cambiamento di tale portata. Non resta che aspettare per scoprire se il sistema operativo Android M diverrà il prediletto dai possessori di smartphone android 4g, dual sim, e chi più ne ha più ne metta!
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