Anche se per qualcuno potrebbe sembrare un’abitudine noiosa, lo stretching dopo l’allenamento apporta interessanti e indispensabili benefici che sarebbe meglio non sottovalutare. Abbiamo provato a riassumere i principali.
Migliora il recupero muscolare
In primis, lo stretching riduce il dolore muscolare post-allenamento, rimuovendo l’acido lattico dai muscoli, favorendo il flusso sanguigno e accelerando il processo di riparazione. Allungare regolarmente i muscoli dopo l’allenamento aiuta inoltre ad aumentare la loro ampiezza di movimento, migliorando la mobilità articolare e la postura.
In aggiunta a ciò, mantenere i muscoli flessibili riduce il rischio di strappi e stiramenti durante l’attività fisica e aiuta a ridurre lo stress e la tensione muscolare, promuovendo una sensazione di rilassamento e benessere generale.
Come fare stretching dopo l’allenamento
Prima di iniziare lo stretching, è importante dedicare 5-10 minuti a un leggero riscaldamento per preparare i muscoli all’allungamento. Esegui quindi ogni esercizio di stretching in modo lento, controllato e fluido. Non forzare mai lo stiramento e non andare oltre la tua soglia di dolore.
Aiutati altresì con la respirazione: respira profondamente e regolarmente durante lo stretching. Espira lentamente mentre ti allunghi e inspira mentre rilasci la posizione. Cerca poi di fare stretching dopo ogni allenamento, per almeno 10-15 minuti. Se non hai tempo ogni giorno, puoi fare stretching a giorni alterni. Se avverti dolore durante lo stretching, fermati immediatamente e consulta un medico se il dolore persiste.
Naturalmente, ricordiamo come sia opportuno ricordare che lo stretching dopo l’allenamento non è un sostituto di un allenamento completo di flessibilità. Per ottenere i migliori risultati, è consigliabile integrare lo stretching nella tua routine quotidiana, anche nei giorni in cui non ti alleni.
Inoltre, è importante consultare un medico o un fisioterapista se hai dubbi su come eseguire correttamente gli esercizi di stretching o se hai condizioni mediche particolari.
Speriamo che questi brevi consigli ti siano stati utili!
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