Le attività di commercio elettronico online stanno registrando dati di crescita in doppia cifra, in controtendenza rispetto agli indicatori ISTAT sui consumi delle famiglie. Ma come aprire un negozio su internet? Quali sono gli adempimenti fiscali utili per avviare un’impresa sul web e svolgere la propria attività di commercio elettronico online in modo corretto? Se si ha l’intuizione giusta, il settore dell’e-commerce rappresenta un’ottima occasione di business. Pertanto, è utile prendere familiarità con quelli che sono gli adempimenti fiscali necessari per l’avvio di un’impresa sul web.
Gli adempimenti fiscali ed amministrativi variano a seconda che si decida di avviare una nuova attività o far approdare sul web un’impresa già esistente.
Per l’avvio di una nuova impresa sul web occorre sbrigare, innanzitutto, tutti gli adempimenti necessari per l’apertura di qualsiasi tipo di attività, ovvero la presentazione della segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) entro e non oltre trenta giorni dall’inizio dell’attività commerciale, con relativa iscrizione al Registro delle imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura ed apertura della posizione previdenziale INPS; l’attribuzione della partita IVA compilando il modello AA7/10 per le società e gli enti o AA9/11 per le persone fisiche e, qualora si desideri effettuare operazioni di vendita ed acquisto in ambito comunitario, l’iscrizione al V.I.E.S. (VAT Information Exchange System). Inoltre, chi svolge un’attività di commercio elettronico online è tenuto a fornire all’Agenzia delle Entrate l’indirizzo del sito web, l’indirizzo e-mail e di posta elettronica certificata, l’internet service provider, il recapito telefonico ed il numero di fax.
Qualora, invece, l’impresa sia già stata avviata occorre aggiungere il codice ATECO 47.91.10, ossia “Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto via internet” al tipo di attività svolta in via principale e comunicare alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura lo svolgimento dell’ulteriore attività di commercio elettronico.
Prima di tutto, in ogni caso, occorre partire dall’analisi di contesto, in quanto la scelta più ardua da fare riguarda il settore in cui andare ad operare. Nel nostro Paese, tra i settore più sviluppati sul web c’è quello dell’abbigliamento. Un negozio di abbigliamento online, come per esempio www.brescishop.com non è nulla di più e nulla di meno di un’attività commerciale tradizionale, ciò che cambia è lo scenario in cui si va ad operare, che non è quello tradizionale ma si tratta di un ambiente virtuale, rappresentato dal web. Un’accattivante presentazione dei prodotti offerti ed un buon posizionamento sui principali motori di ricerca è, pertanto, indispensabile. Esiste anche una via di mezzo, ossia un sito di proprietà e, parallelamente, una partnership con un online store di successo.
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