Siete stati invitati a cena? Ebbene, prima di tutto dovreste rispondere tempestivamente. Sul modo con cui farlo, generalmente bisognerebbe agire nello stesso modo in cui ricevete l’invito. Quindi se qualcuno vi ha chiamato, richiamatelo. Se qualcuno vi ha effettivamente scritto una nota o una lettera, dovreste scrivere di nuovo, e così via.
Alle cene più ampie, da organizzare, di solito vi verrà chiesto di rispondere entro una certa data: non perdete assolutamente quella scadenza. Se nulla è indicato su invito, rispondere in modo tempestivo vi eviterà qualsiasi incomprensione.
E se non si è ancora sicuri? Prendetevi pochi giorni, ma non di più. Se invece sapete già se potete o non potete partecipare, comunicatelo subito, poiché permetterete di pianificare meglio l’impegno. Una volta confermata la presenza, aggiungete questo appuntamento al vostro calendario in modo da non dimenticarlo.
Infine, ricordate anche che l’invito è solo per le persone indicate nella nota. Chiedendo dunque di portare amici o i figli, potreste mettere in difficoltà chi vi invita, poiché potrebbero – ad esempio – non aver invitato più persone per motivi di budget o perché non gradiscono certi individui. D’altra parte, se si tratta di un invito informale, come un barbecue nel giardino dei vicini, è assolutamente corretto chiedere chi sia esattamente invitato.
I bambini potrebbero ad esempio far parte del vostro gruppo: da un lato, fanno parte della vostra famiglia; dall’altro lato, potreste non essere inclini a pagare una babysitter. Se non vengono menzionati i bimbi, fate attenzione alla natura dell’evento: un cocktail party probabilmente non è pensato per includere anche i bambini. In ogni caso, se portate con voi i figli, assicuratevi che conoscano le buone maniere a tavola.
Lascia un commento