Germania, deludono i dati di produzione industriale

Dopo qualche buona notizia statistica delle settimane precedenti proveniente sempre da Berlino, ha sorpreso negativamente il dato sulla produzione industriale tedesca, che in dicembre registra un’inattesa contrazione a -3,0 per cento mese su mese dopo l’aumento piuttosto robusto di novembre che è stato contestualmente rivisto al rialzo da +0,4 per cento a +0,5 per cento mese su mese.

L’indice si discosta significativamente dal consenso che aveva anticipato una marginale correzione a +0,3 per cento su base mensile e appare in contrasto con il tono delle indagini di fiducia, positive tra la fine del 2016 e l’inizio del nuovo anno. La contrazione della produzione su base mensile è la più ampia da inizio 2009 mentre la flessione su base annuale è pari a -0,7 per cento su base annua.

Per quanto attiene uno sguardo più approfondito sul dettaglio dei settori, si può facilmente notare come la frenata dell’attività dipenda soprattutto dal settore manifatturiero che ha registrato una contrazione di -3,4 punti percentuali su base mensile, mentre più modesti sono stati i cali per costruzioni (-1,7 per cento mese su mese) ed energia (-0,9 per cento mese su mese). Il dato appare anche in parziale contrasto con le indicazioni provenienti dagli ordini all’industria tedeschi che in dicembre sono saliti ai massimi dal dicembre 2014 lasciando sperare in un recupero della produzione nei primi mesi del 2017.

Vedremo dunque con il prossimo aggiornamento macro economico quale sarà la tendenza tracciata dalla produzione industriale della maggiore economia dell’eurozona…

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